martedì 24 maggio 2011

IDROSCALO: CUTRUFO SI "LEVI" DAL RUOLO DI VICE-SINDACO


IDROSCALO: CUTRUFO SI "LEVI" DAL RUOLO DI VICE-SINDACO
In riferimento alle dichiarazione rilasciate presso 
la LUISS dal Vice-Sindaco di Roma Capitale, 
Sen. Mauro Cutrufo, in occasione della presentazione 
dei vari progetti per la riqualificazione 
del waterfront all’interno del Secondo Polo Turistico, 
in cui ha parlato della «liberazione dell'Idroscalo» 
e della «167 per trasferire quelli che si levano dall'Idroscalo», 
la Comunità Foce del Tevere ricorda che sono 
500 le famiglie residenti all’Idroscalo e che la 167 prevista è per solo 70 famiglie, 
in un’area che non è nelle disponibilità del Comune di Roma almeno fino al 2016.
Senza contare che sono anni che di case popolari 
non se ne costruiscono a Roma.A questo punto deduciamo che saremo ospitati sulla mega discoteca 
a forma di “barca a vela”. 
Se il vice-sindaco pensa che i cittadini dell’Idroscalo siano come 
i pupazzetti che ha messo sul plastico di presentazione e che 
sposta come e quando vuole gli consigliamo di “levarsi” 
dal ruolo che ricopre. 
La prossima volta abbia almeno il coraggio di venire 
a dirle all’Idroscalo di Ostia queste frasi, visto che è un anno e mezzo 
che non vediamo nessuno dell’amministrazione. 
Attendiamo ancora che trovi una soluzione ai cittadini 
che dopo 15 mesi sono ancora nei residence.

sabato 21 maggio 2011

Idroscalo di Ostia: Onorato (UDC) risponde, ma non chiarisce tutto


Idroscalo di Ostia: Onorato (UDC) 
risponde,ma non chiarisce tutto

Prendiamo atto, dopo le dichiarazione del capogruppo
UDC di Roma Capitale, A. Onorato, 
durante la trasmissione “Al tuo fianco”, 
andata in onda ieri sera alle 21 su Canale 10 che:
-il Sindaco G. Alemanno ha commesso un errore 
enorme generando un “terrore psicologico circa il fatto che l’Idroscalo dovesse 
essere sgomberato o meno”.
- L’ampliamento del Porto riqualificherà Ostia Nuova ma non l’Idroscalo
- Finalmente contrasterà un ulteriore tentativo di spostamento illegittimo di chi 
abita all’Idroscalo di Ostia, come avvenuto il 23 febbraio 2010
- Alemanno e Vizzani la devono smettere di paventare progetti per l’Idroscalo 
che non esistono
Ne siamo felici. 

Detto questo, aggiungiamo alcune precisazioni:
La Comunità Foce del Tevere è composta da residenti dell’Idroscalo. 
L’accusa che la Comunità faccia politica è stupefacente: in effetti dovrebbe essere 
l’obiettivo primario di qualunque comitato, visto che la politica è "Arte di governare le società". 
In effetti abbiamo la presunzione finalmente di voler ‘governare’ il nostro territorio, 
essendone noi parte integrante e attori protagonisti. 
Il fatto che nel nostro direttivo abbia fatto parte anche un dirigente locale 
del circolo del PD Ostia centro (partito al quale anche il consigliere ha fatto parte e 
con il quale è stato eletto in Campidoglio anche con i nostri voti), non ha mai 
condizionato le nostre scelte, che hanno avuto come unico obiettivo quello del bene comune. 
Per altro ricordiamo al Dott. Onorato che anche il Consorzio Nuovo Idroscalo 
è presieduto da un membro dell’esecutivo regionale dell’IDV, così come esistono 
all’Idroscalo iscritti e simpatizzanti dei Radicali, dell’UDC e del PDL. 
La battaglia per i nostri diritti, che sono prima di tutto diritto alla casa, 
sono battaglie comuni, che non hanno colore politico, essendo diritti fondamentali.
Relativamente al suo commento sulle parole del consigliere F. Smedile, ricordiamo 
al Dott. Onorato che tali affermazioni ingiuriose sono state dette durante una dichiarazione 
di voto del suo partito e pertanto non dette a titolo personale. 
Per cui prendiamo atto della presa di distanza, sebbene fumosa, del capogruppo UDC 
da quelle del consigliere Smedile.
Aggiungiamo che l’ampliamento del Porto riguarda eccome l’Idroscalo, 
ma forse il capogruppo Onorato non ha visionato il progetto. 
Strano, perché il coordinatore dell’UDC XIII Municipio, . Ing. Paolo Solvi, è il direttore 
lavori della nuova zona dietro al porto destinata ai residence. 
Il braccio a mare di 2,5 km parte proprio dall’Idroscalo, la cui realizzazione 
richiede addirittura non solo il cantiere all’Idroscalo di Ostia, 
ma anche la fabbricazione in loco dei tetrapodi.
Possiamo però con certezza affermare che l’UDC (lei compreso) non ha partecipato 
alla votazione dell’ordine del giorno per la messa in sicurezza dell’Idroscalo di Ostia 
su proposta del capogruppo del PD, U. Marroni, per altro dovuta sul lato fiume, 
visto che era prevista nell’illegittima ordinanza di protezione civile del Sindaco Alemanno 
del 23 Febbraio 2010, da cui Lei solo oggi prende le distanze, e sul lato mare da un bando 
di gara assegnato già lo scorso dicembre dalla Regione Lazio. 
Si tratta di una problematica fondamentale e primaria per la nostra Comunità, 
visto che riguarda la nostra sicurezza, già compromessa con l'arrivo del Porto e messa 
ancora di più in serio pericolo dal suo raddoppio. 
Mentre ha votato a favore, solo 13 minuti prima, insieme a Voltaggio, 
sull’ODG del PD di Ostia Ponente, opere previste già dalle amministrazioni precedenti, 
di cui lei ha fatto parte, e che non sono mai state realizzate.
Infine, rimane invece aperta la questione più importante e su cui regna poca chiarezza: 
quali sono i criteri di chi ha diritto a rimanere visto che “siamo tutti abusivi 
e insistiamo su demanio marittimo”? 

Al minuto 5’ http://www.canaledieci.it/VideoOND.aspx?Catalog=Canale10&CatID=116&maxVideos=8    
CANALE 10  DEL 20/05/2011

mercoledì 18 maggio 2011

Idroscalo di Ostia - Le promesse di abbattimento di Vizzani



Idroscalo di Ostia 
Le promesse di abbattimento 
di Giacomo Vizzani
Questa mattina, nella trasmissione Agorà, 
condotta da Andrea Vianello su Rai3, è stato 
affrontato il tema dello “Spiano Casa”. 
Dopo aver mostrato un filmato sulla situazione degli abusivi a Napoli, 
con la promessa di Berlusconi di condonare tutto a tutti, un ampio servizio ha 
riguardato l’Idroscalo di Ostia. 
La giornalista, Irene Benassi, ha intervistato la nostra Comunità e ha mostrato 
a tutti non solo le immagini vergognose del 23 Febbraio, ma soprattutto ha sfatato 
l’idea che l’Idroscalo sia una baraccopoli. 
Il presidente del XIII Municipio, Giacomo Vizzani, anche lui intervistato, 
ha dichiarato che devono essere abbattute tutte le case per motivi di sicurezza e che 
la prossima tranche avverrà entro la scadenza del mandato, cioè entro il 2013 
e ha aggiunto che l’amministrazione comunale ha preso l’impegno di dare una casa solo 
a coloro che ne hanno diritto.
Ricordiamo al ‘nostro’ presidente che il diritto alla casa è previsto dalla costituzione; 
che se ci fosse un reale problema di sicurezza degli abitanti non si applica 
a corrente alternata, quando fa comodo alla amministrazione, magari come il 23 febbraio 
con una ordinanza illegittima di protezione civile 
in assenza di pericolo di esondazione; che la direzione 
del fiume Tevere è da monte a valle, quindi prima 
che l’Idroscalo si inondi, Roma, da Centro Giano in poi, 
va sotto l’acqua; che l’Idroscalo non si è mai inondato; 
che ci allaghiamo a causa del Porto che non ha eseguito 
i lavori previsti di raccolto delle acque piovane; che 
non solo Berlusconi promette in Campania di sanare 
le case di chi ha costruito abusivamente sulle falde del 
Vesuvio, ma lo stesso Alemanno ha promesso 
a Tor Bella Monaca case per tutti, anche per quelli 
che non hanno diritto; che lunedì scorso, la sua stessa 
maggioranza ha votato un ordine del giorno 
del PD in cui chiede ad Alemanno di fare le opere di difesa a fiume, 
così come previsto nella sua stessa ordinanza del 23 febbraio 2010 e che 
non ha mai fatto, negandole, e tutte le opere che servono a mettere in sicurezza 
l’abitato dell’Idroscalo, sconfessando di fatto le sue parole;
La promessa di abbattimento delle case dell’Idroscalo di Ostia alla scadenza 
del 2013, è una promessa elettorale rivolta a chi ? 

Idroscalo di Ostia: “Onorato (UDC), consigli meglio le persone che gli stanno vicino



Idroscalo di Ostia: “Onorato (UDC), 
consigli meglio le persone che gli stanno vicino
Mentre attendiamo ancora le scuse pubbliche da parte 
del capogruppo dell’UDC in Campidoglio, 
Alessandro Onorato, per le parole offensive 
e ingiuriose del consigliere Francesco Smedile, rivolte 
all’intera comunità dell’Idroscalo durante le dichiarazioni 
di voto del suo partito lunedì scorso sull’ampliamente 
del Porto di Ostia, informiamo sempre il consigliere 
Onorato che una persona di Sua conoscenza sta girando 
in queste ore casa per casa, anche presso anziani malati, 
dichiarando che entro un anno saremo tutti “sbragati”. 
Questa persona sarà denunciata per procurato allarme 
ai Carabinieri e invitiamo dunque il capogruppo 
dell’UDC ha consigliare meglio le persone che gli stanno vicino...

martedì 17 maggio 2011

Giustizia è stata fatta per l'Idroscalo di Ostia



Giustizia è stata fatta per l'Idroscalo di Ostia

Con la votazione favorevole per l'ampliamento 
del Porto di Ostia si è fatta giustizia per l'Idroscalo. 
I residenti dell'Idroscalo di Ostia esprimono grande 
soddisfazione per l'ordine del giorno 
Marroni-De Jesus (PD) che impegnerà il sindaco 
Alemanno a realizzare la difesa dal fiume, 
così come lui stesso scrisse in occasione del 
parziale sgombero del 23 febbraio 2010. 
Un'opera ferma da 15 mesi che adesso dovrà esser fatta velocemente, come 
'condizione essenziale' per l'ampliamento del Porto. 
Altrettanto varrà per la Regione Lazio, che dovrà avviare i lavori della scogliera 
a mare, e per il Porto stesso, che dovrà fare le fognature su via dell'Idroscalo. 
Esprimiamo invece totale disappunto per le parole proferite in aula da 
Francesco Smedile, consigliere UDC. "Scellerati abusivi”, "Quelli che mettono 
in pericolo se stessi e gli altri", "ci penserà Madre Natura a fare pulizia". 
Queste alcune delle frasi che abbiamo direttamente ascoltato a conferma 
non solo dei forti e diretti interessi dell'UDC sul porto di Ostia, ma anche lo 
spessore di questo partito, visto che sono state proferite durante la 
dichiarazione di voto a nome di tutta l’UDC. 
Ricordiamo che l'Ing. Paolo Solvi, coordinatore UDC per il XIII Municipio, 
risulta direttore dei lavori del complesso turistico "Porto di Roma", residence, 
appartamenti ed edifici commerciali che stanno sorgendo a servizio del porto 
dove invece era prevista una caserma della Guardia di Finanza. 
Smedile, passato dal PD all'UDC tradendo i suoi elettori, ha citato ignobilmente 
Alcide De Gasperi per dire delle frasi ingiuriose nei nostri confronti. 
Pretendiamo le pubbliche scuse per le affermazioni di Smedile dal capogruppo 
comunale dell'UDC, Alessandro Onorato, che ieri era seduto affianco di Smedile 
mentre quelle frasi venivano dette e non è intervenuto. 
Siamo stanchi di essere trattati in questo modo. Il rispetto ci è dovuto. 
La battaglia per i nostri diritti inizia adesso e sarà ad oltranza... 
 

domenica 15 maggio 2011

Idroscalo di Ostia: mercoledì ad Agorà sui Rai3 le nostre ragioni del no all'ampliamento del porto di Ostia.



Idroscalo di Ostia: mercoledì ad Agorà sui Rai3 
le nostre ragioni del no all'ampliamento 
del porto di Ostia.

Nella trasmissione "Agorà", su RaiTre, 
mercoledì 18 maggio, si parlerà 
dell’Idroscalo di Ostia e della sua gente, 
soprattutto alla luce dell’imminente approvazione 
della delibera sul progetto dell'ampliamento 
del Porto di Roma e delle politiche abitative 
di Alemanno e Vizzani che prevedono 
solo un futuro nei residence.
In questi giorni abbiamo sentito da parte di politici irresponsabili (UDC e PdL) 
parlare del Porto di Ostia come un'opportunità per il nostro territorio.
Sono 10 anni, da quando fu inaugurato il Porto, che noi non abbiamo avuto alcun 
vantaggio, ma solo danni, a partire dagli allagamenti di Via dell'Idroscalo alle mareggiate, 
che dal 2004 si susseguono sempre più violente causate dal cambio 
del profilo di costa dovuto al Porto.
Questo è il prezzo che abbiamo pagato, un conto che salirà con l'ampliamento.
Tutti sanno che porterà altri danni, compresa la scomparsa 
delle spiagge libere di Ostia Ponente.
Noi però non ci arrenderemo, neppure se questo lunedì l'ampliamento 
verrà votato in Campidoglio e combatteremo per rimanere nelle nostre case.
Pertanto suggeriamo ai politici irresponsabili, prima di votare, di guardarsi 
il servizio di Irene Benassi, mercoledì alle 10:30, su Rai3, perché dalle immagini 
del programma, condotto da Andrea Vianello, vedranno il vero volto dell’Idroscalo, 
che non conoscono, e capiranno le nostre ragioni, il nostro orgoglio, la nostra storia.

venerdì 13 maggio 2011

Ampliamento del Porto e Idroscalo: Cochi è delegato allo Sport o agli Sceicchi ?


Ampliamento del Porto e Idroscalo: 
Cochi è delegato allo Sport 
o agli Sceicchi ? 
In merito alle dichiarazioni polemiche oltre 
che fuori luogo del Delegato allo Sport del 
Comune di Roma, Alessandro Cochi, fatte ieri 
in aula Giulio Cesare durante la seduta consiliare 
sul progetto di ampliamento del Porto, rivendichiamo 
la nostra autonomia di manifestare il disappunto della 
Comunità nell’aula di tutti i cittadini, quella del Campidoglio. 
Dopo le sue affermazioni, false e tendenziose, 
sulla sicurezza dell’area dell’Idroscalo rilasciate il 29 aprile, nella trasmissione Foro Romano 
su RomaUno, ieri in aula il consigliere era più preoccupato di parlare degli sceicchi arabi 
che dei problemi dei suoi concittadini.  
Meno male che si vanta di essere ostiense di nascita.  
A parte ribadire la necessità delle delocalizzazione dell’intero abitato, a parte parlare 
di problemi idraulici che non conosce, lunedì torneremo in Campidoglio per sapere 
quali soluzioni per l’emergenza abitativa propone. 
Suggeriamo al consigliere Cochi di proseguire a occuparsi di Sport e non di ‘gareggiare’ 
con i suoi colleghi a chi la spara più grossa. 
Anche il Porto è a rischio esondazione, così come Ostia Ponente. 
Prima vengono i cittadini, poi vengono gli affari privati 
e per ultimo gli sceicchi.